La Biblioteca Ambrosiana fu inaugurata nel 1609 dal cardinale Federico Borromeo e attualmente conserva circa 36.000 manoscritti e un milione di opere a stampa, soprattutto opere antiche e rare. Tra queste vi è una collezione di più di 12.000 pergamene, giunte alla biblioteca da varie fonti soprattutto a partire dal XIX secolo.
Nella prima metà del XX secolo venne compilato un catalogo completo delle pergamene in forma manoscritta, ma non venne mai intrapreso uno studio approfondito della collezione; alcuni decennî dopo, i dati di questo catalogo cartaceo furono riversati nel catalogo digitale in forma acritica, mentre era iniziato lo studio di alcuni gruppi di pergamene.
Negli ultimi mesi è stata iniziata un’indagine per meglio identificare la provenienza di tutte le pergamene e per realizzarne un catalogo digitale aggiornato.
I progetti di ricerca, di catalogazione e di valorizzazione che si sono realizzati in passato e che si stanno conducendo ora sono stati illustrati dal Direttore della Biblioteca monsignor Federico Gallo in una conferenza all’Università di Ratisbona mercoledì 7 maggio 2025, nel corso della quale è stato presentato anche il suo recente Diplomatics: The Science of Reading Medieval Documents, il primo manuale di Diplomatica in lingua inglese, scaturito dalla docenza della diplomatica Pergamena 4201r di monsignor Gallo alla University of Notre Dame (USA) e all’Archivio di Stato di Perugia.