Il messaggio di Auguri del Prefetto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, Mons. Marco Ballarini
Il visitatore che entra nella Seconda Sala della Pinacoteca Ambrosiana si trova di fronte un magnifico tondo dipinto in punta di pennello, con gusto quasi miniaturistico, da Sandro Botticelli. Si tratta della Madonna del
Padiglione, della metà degli anni novanta del Quattrocento. Una grande tenda rossa, il “padiglione” appunto, lascia in primo piano Maria: è lei la vera tenda in cui il Verbo di Dio è venuto ad abitare tra noi. Ai lati due angeli dalle vesti svolazzanti aprono il padiglione sul paesaggio retrostante, come per ricordarci che quanto lì è accaduto riguarda il mondo intero.
Vorrei però che in questa occasione il nostro sguardo si fermasse sul Bambino che sta movendo i primi passi e già vorrebbe quasi eludere la mano protesa di Maria che suggerisce amorosa prudenza e attenzione, e sottrarsi alla custodia dell’angelo per andare, uscire…
A fare che cosa? Semplicemente a dire, anche senza una parola, che lui c’è, e con lui è arrivata la gioia della salvezza.
Ecco che cosa possiamo forse capire meglio a Natale, che la gioia è conseguenza di una Presenza; il resto è solo momentaneo respiro, di cui abbiamo bisogno come il pane, certo, ma che non basta al nostro cuore inquieto.
Ed ecco allora l’augurio: non manchi mai nella nostra vita questa Presenza fonte della gioia.
Mons. Marco Ballarini, Prefetto