In data 22 settembre 2021, presso l’antica Sala della Rosa della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, è stato siglato un accordo di cooperazione culturale tra l’Ambrosiana e la Sharjah Book Authority, ente promotore di iniziative culturali legate al mondo dell’editoria e della lettura nell’Emirato di Sharjah, UAE.
Sharjah, che nel 2019 è stata nominata Capitale mondiale del libro, come riconoscimento dei continui sforzi della città per la promozione della cultura e della lettura, si è fatta promotrice di tale iniziativa, con lo scopo di rafforzare gli scambi culturali tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti, coinvolgendo il mondo accademico, quello della scuola e in generale i cittadini.
Obiettivo primario di questa partnership vuole essere la comune valorizzazione del patrimonio librario disponibile in entrambe le biblioteche, studiando forme innovative di accessibilità alle preziose collezioni storiche e in particolare agli antichi manoscritti in lingua araba che la Biblioteca Ambrosiana ha raccolto e custodisce a partire dal XVII secolo, per volontà di del cardinale Federico Borromeo, fondatore della Biblioteca. Tutto ciò anche grazie alle diverse forme di digitalizzazione del patrimonio librario, per le quali fondamentale è il supporto fornito al progetto da parte dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Nelle intenzioni dei firmatari – Lorenzo Ornaghi, Presidente della Congregazione dei Conservatori dell’Ambrosiana e Ahmed Al Ameri, Presidente di Sharjah Book Authority – questo protocollo d’intesa è innanzitutto uno strumento di costruzione di ponti tra culture diverse, capace di aprire la strada a future opportunità di collaborazione. Il primo traguardo vorrà essere la realizzazione di iniziative congiunte in occasione della Sharjah Book Fair che si terrà nel 2022 negli Emirati Arabi.