Pinacoteca
OLTRE AL VEDERE
Un’esperienza multisensoriale pensata per rendere maggiormente fruibili i grandi capolavori della storia dell’arte a persone cieche e ipovedenti.
La figura di santa Maria Maddalena era molto cara al Cardinale, come immagine di vero amore per Cristo e di sincera penitenza. Secondo lo schema classico, una buona raffigurazione della Maddalena doveva contenere tre elementi: l’estetico, rappresentato dalla bellezza femminile, il penitenziale, generalmente il paesaggio austero, e l’estatico. Questo dipinto, derivato dalla Maddalena della Galleria Palatina di Firenze, viene elogiato nel Musaeum per “la capacità dell’artista di conservare in tale nudità anche un onesto pudore”; in effetti, lo sguardo dello spettatore è immediatamente attratto dal volto rapito in estasi della santa. Un recente intervento di pulitura della tela ha reso più evidente, alla sinistra di Maria Maddalena, il vaso di profumo, suo elemento iconografico identificativo, e soprattutto la firma dell’autore (Titianus fecit – Tiziano [lo] fece).