Il 13 e 14 ottobre, presso la Sala Accademie E.R. Galbiati dell’Ambrosiana, si tiene la Conferenza internazionale annuale della Società degli Amici di Port-Royal, organizzata con il sostegno della Facoltà di Lettere dell’Università della Sorbona, del Centro Studi Linguistici e Letterature francesi (CELLF – UMR 8599), dal Centro per la Storia delle Società Medievali e Moderne (MéMo, Università di Parigi Nanterre), dal Museo Nazionale di Port-Royal des Champs e la Società per gli Studi del XVII secolo.
Gli orizzonti europei di Port-Royal sembrano decisamente rivolti verso l’Italia. In questione, senza dubbio, il rapporto conflittuale che mantenne con Roma sia l’abbazia di Port-Royal che i suoi dintorni, ma anche i movimenti religiosi e politici del XVIII e 19 secoli che sostenevano il giansenismo. Potremmo quindi essere tentati di non considerare le interazioni, a lungo termine, di Port-Royal e del giansenismo con la Penisola solo in termini dottrinali o, più occasionalmente, teologico-politici, per di più, in termini di solo centro romano.
Questa conferenza vorrebbe riesaminare la relazione di Port-Royal e del Circoli giansenisti con autorità romana e dimensione italiana della Chiesa Cattolica, rapporto ancora in gran parte sconosciuto a molti punti, ma anche e soprattutto ampliare le prospettive, mettendo in discussione i rapporti di Port-Royal con l’Italia e dell’Italia con Port-Royal anche nei loro aspetti spirituali, culturali e letterari. Senza limitazione cronologica, disciplinare o geografica che intende fare luce su un rapporto unico, complesso ma duraturo che unì l’Italia all’abbazia di Port-Royal e ai suoi parenti nel XVII secolo secolo, ma anche agli ambienti giansenisti del XVIII secolo quanto a storici ed emuli del giansenismo del XIX e XX secoli, sia francesi che italiani.
VENERDI’ 13 OTTOBRE 2023
Accoglienza
da parte della Société des Amis de Port-Royal
Introduzione
OLIVIER ANDURAND — CLÉMENT VAN HAMME
10h20 — De l’Italie à Port-Royal
Les origines italiennes de la réforme de Port-Royal
DANIELLA KOSTROUN
Indiana University
La langue italienne chez Claude Lancelot
NORMA ROMANELLI
CNRS — Université Paris Cité
12h — De Port-Royal en Italie (XVIIIe s.)
Traduction et réception des ouvrages de Jacqueline Pascal en Italie
GIADA SILENZI
Università delgi Studi di Udine
Fortune de Le Tourneux en Italie
ÉRIC SUIRE
Université Bordeaux Montaigne
14h30 — Le cas de la Savoie (XVIIIe s.)
Traces du jansénisme dans les États de Savoie
FULVIO ACCARDI
Le jansénisme dans le Piémont-Savoie au siècle des Lumières. Une configuration politique de la spiritualité de Port-Royal ?
ELISABETTA LURGO
Membre associé de la Faculté de Théologie Catholique de l’Université de Strasbourg (UR4377)
15h45 — Le dialogue de l’art
Un Raphaël à Port-Royal
PHILIPPE LUEZ
Musée national de Port-Royal des Champs
« Ces beautés si propres à faire naître d’excellentes idées. » Philippe de Champaigne et la peinture italienne dans les Conférences de l’Académie royale
SADRINE LELY
SABATO 14 OTTOBRE 2023
10h10 — L’art du dialogue
Bérulle et ses réseaux en Italie à la lumière de sa correspondance
BLANDINE DELAHAYE
L’abbé Clément et son réseau italien
EMMANUEL LACAM
11h30 — Antiromanisme et antijansénisme
Autour du cardinal Neri Corsini
ALBANE PIALOUX
Sorbonne Université
Un foyer italien de Port-Royal aujourd’hui : le CESPES
MARIA VITA ROMEO CESPES
Università di Catania
14h30 — Vies et survies italiennes de Port-Royal (XIXe s.)
Grégoire et Degola. De cœur et d’esprit
VALÉRIE GUITTIENNE- MÜRGER
Bibliothèque de la Société de Port-Royal
Les derniers sursauts du jansénisme à Naples, entre la République napolitaine et la Restauration
ANTONIO SALVATORE ROMANO
Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale
Les raisons du cœur chez Manzoni lecteur de Pascal
ELENA VALENTINA MAIOLINI
Università dell’Insubria — ELCI, Sorbonne Université
Conclusioni
FRANCESCO DI DONATO
Università delgi Studi di Napoli Federico II
Un percorso attraverso i tesori della Biblioteca Ambrosiana a cura di Federico Gallo e Stefano Martinelli Tempesta | Pinacoteca, sala 2 e 3
Recupero della funzionalità dei ballatoi delle Sale Federiciana, Borromeo e della Rosa mediante installazione di linee vita
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