Pinacoteca
APERITIVI IN CORTILE SPIRITI MAGNI
Aperitivo in cortile Spiriti Magni seguito da visita guidata ai capolavori della Pinacoteca
Il 30 gennaio alle ore 18.00, presso la Sala delle Accademie E.R. Galbiati della Biblioteca Ambrosiana, si terrà la presentazione di al-Makīn ibn al-ʿAmīd, Storia universale.
La cronografia di al-Makīn Ibn al-ʿAmīd (1206–1293) è un’opera significativa della tradizione storiografica copto-araba. La sua importanza è duplice: da una parte l’autore, un alto funzionario nell’amministrazione ayyubide e mamelucca, attinse a diverse fonti, alcune delle quali ancora prossime all’antichità tardiva, per presentare un quadro ordinato degli eventi dalla Creazione ai suoi giorni. D’altra parte, la sua sintesi di storia biblica, greco-romana e islamica suscitò l’interesse di diversi pubblici. Godette di ampia popolarità tra i cristiani orientali, sia nel mondo arabo che in Etiopia. Fu consultata e citata dai più importanti storici mamelucchi, in particolare Ibn Khaldūn e al-Maqrīzī. E infine fu tradotta in latino già nel 1625 a cura dell’arabista olandese Erpenius, che diede così all’Europa la prima chiara esposizione di storia islamica. In altre parole, la cronografia di Ibn al-ʿAmīd esercitò il suo influsso su vari pubblici in epoche diverse, costituendo al tempo stesso un notevole esempio d’interazione intellettuale tra cristiani e musulmani nell’età premoderna.
L’edizione critica che viene presentata copre la sezione da Adamo alla fine degli Achemenidi (capitoli 1-91). Il testo è stato stabilito su 25 dei 29 manoscritti noti ed è accompagnato da una traduzione inglese annotata e da un’ampia introduzione che presenta la vita dell’autore, il genere letterario della cronografia tardo-antica e medievale, le varie recensioni in cui è stata trasmessa l’opera, le sue fonti e la sua fortuna.
Martino Diez, Ph.D. (2007), è professore associato di lingua e letteratura araba presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È inoltre direttore scientifico della Fondazione Internazionale Oasis. Nel 2019 è stato visiting member presso l’Istituto di Studi Avanzati di Princeton (IAS), dove ha intrapreso questo progetto di ricerca.
Saluti e introduzione:
Mons. Luca Bressan, Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione Sociale, Arcidiocesi di Milano
Interventi:
Mons. Francesco Braschi, Direttore della Classe di Studi Africani, Biblioteca Ambrosiana, La presenza della tradizione copta in Ambrosiana.
Martino Diez, Professore associato di lingua e letteratura araba, Università Cattolica del Sacro Cuore, La storia universale di al-Makīn Ibn al-ʿAmīd (1206–1293): ecumenismo e dialogo islamo-cristiano in azione
Conclusioni:
Padre Shenuda Gerges, Sacerdote della Diocesi copta ortodossa di Milano
Evento realizzato in collaborazione con il Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo della Diocesi di Milano