Pinacoteca
OLTRE AL VEDERE
Un’esperienza multisensoriale pensata per rendere maggiormente fruibili i grandi capolavori della storia dell’arte a persone cieche e ipovedenti.
In questo colloquio alcuni specialisti di Epigrafia greca e latina – provenienti da vari Paesi europei – proveranno a cimentarsi su un tema fortemente innovativo.
Essi cercheranno infatti di illustrare non solo l’importanza di quanto c’è scritto sulle antiche “pietre” – cosa per loro consueta – ma anche degli spazi che su quelle lapidi sono rimasti privi di scrittura.
Ciò perché gli “spazi bianchi (o vuoti)” possono da un lato avere precise funzionalità estetiche, dall’altro proporre intenti di evidenziazione, di messa in risalto, di espressività comunicativa con effetti talora pari alle parti scritte.
Mercoledì 14 settembre
Ore 15.00
Saluto del Direttore
Federico Gallo
Saluti istituzionali
Omaggio ad Antonio Sartori
Giovanni Mennella
Antonio Sartori, una vita per l’epigrafia
Mauro Reali
Dalla parte degli studenti: il docente Antonio Sartori
Mirelle Corbier
Les usages du “blanc”: une culture technique partagée?
Antonio Sartori
Gli spazi vuoti nelle epigrafi:
ricercati, provocati/valorizzati, tollerati?
Serena Zoia
Spazi bianchi in epigrafia tra opportunità e abuso
Giovedì 15 settembre
Ore 9.30
Lorenzo Calvelli – Giovannella Cresci Marrone
Bianco, ma eloquente. Ordinatio, metrologia
e tituli picti nell’epigrafia altinate
Cecilia Ricci
Spazi bianchi nell’epigrafia sepolcrale della regio IV (area molisana): casistica e possibili motivazioni
Marina Vavassori
La scelta degli spazi bianchi
nelle officine epigrafiche bergomensi
Simonetta Segenni
I decreta pisana: impaginazione e spazi non incisi
Enrica Culasso
L’eloquenza dei vacat.
Strategie di comunicazione epigrafica ad Atene
Ore 15.00
Mauro Reali
Fenomenologia degli spazi vuoti:
qualche esempio dall’Ager Insubrium
Silvia Orlandi
Spazi privi di testo, ma non privi di senso:
qualche esempio nell’epigrafia latina di Roma
Giovanni Mennella
Chresimus colonorum Lunensium:
un’iscrizione sepolcrale in cinque tempi
Ginette Vagenheim
Funzione degli spazi bianchi nel Codex Einsidlensis 326
Federico Russo
Il vuoto epigrafico nei cippi graccani
Venerdì 16 settembre
Ore 9.30
Fulvia Mainardis – Alfredo Buonopane
Amor vacui, nella falsificazione epigrafica
José d’Encarnaçao
Inscrivere – testemunhos epigráficos
da Lusitânia Ocidental
Sergio Lazzarini
Spazi e sintesi epigrafica
della Lis fullonum de pensione non solvenda
Claudio Zaccaria
Il messaggio non scritto: spazi bianchi significativi
nelle epigrafi della Regio X orientale
Conclusioni