Il ciclo di incontri Per Dante verso il ’21. Dante e l’Europa nell’Ottocento, organizzato dal Centro di Studi italiani – Center of Italian Studies (CSI-CIS) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano in collaborazione con la Biblioteca Ambrosiana, intende presentare alcuni aspetti rilevanti della fortuna dell’opera del Poeta presso figure di spicco della cultura europea dell’Ottocento.
Vengono privilegiati, in particolare, due percorsi: da un lato, quello relativo alla ricostruzione critica dei testi dell’autore, con specifiche indagini sui metodi di edizione; dall’altro, quello legato alla diffusione dell’opera dantesca in traduzione.
Alcuni interventi presentano invece un approccio di più ampio respiro. Avviati nell’autunno 2018, gli incontri proseguiranno nel 2019 e nel 2020 con quattro appuntamenti ogni anno, due in primavera e due in autunno; i contributi presentati confluiranno quindi in volume.
Giovedì 28 marzo 2019
Joel F. VAUCHER-DE-LA-CROIX, Liceo di Lugano 2
Filologia e culto di Dante in Svizzera nell’Ottocento: nuovi sondaggi da Picchioni a Scartazzini
Giovedì 4 aprile 2019
Angelo COLOMBO, Université de Franche-Comté
«Munusculo, quod vobis offero, non meo, sitis contenti rogo». Postille d’autore alle Dantis Alligherii epistolae quae exstant (1827) di K. Witte
Giovedì 14 novembre 2019
Norbert András MÁTYUS, Pázmány Péter Catholic University, Budapest
Dante in Europa centrale nell’Ottocento. Traduzioni e metodi di interpretazione
Giovedì 21 novembre 2019
Kristina LANDA, Università di Bologna
Le traduzioni di Dante nella Russia dell’Ottocento: dagli esperimenti formali alla scoperta del messaggio civile della Commedia